La tubercolosi (TBC) rappresenta una grave minaccia per la salute globale e una delle armi principali nella lotta contro di essa è l’antibiotico rifampicina. Tuttavia, a fronte di un’impennata dei casi in tutto il mondo, la rifampicina, il farmaco gold standard per la tubercolosi, si trova ora ad affrontare una carenza.
La rifampicina è un componente fondamentale dei regimi di trattamento della tubercolosi, poiché è altamente efficace contro i ceppi della malattia resistenti ai farmaci. È anche uno dei farmaci anti-TBC più utilizzati, con oltre 1 milione di pazienti in tutto il mondo che vengono trattati ogni anno.
Le ragioni della carenza di rifampicina sono molteplici. L’offerta globale del farmaco è stata colpita da problemi di produzione nei principali impianti di produzione, che hanno portato a un calo della produzione. Inoltre, l’aumento della domanda del farmaco nei paesi a basso e medio reddito, dove la tubercolosi è più diffusa, ha esercitato ulteriore pressione sulla catena di approvvigionamento.
La carenza di rifampicina ha lasciato allarmati esperti sanitari e attivisti, con la preoccupazione che la mancanza di questo farmaco cruciale potrebbe portare a un aumento dei casi di tubercolosi e alla resistenza ai farmaci. Ha inoltre evidenziato la necessità di maggiori investimenti nella ricerca e nello sviluppo della tubercolosi, nonché nell’accesso sostenibile ai farmaci essenziali nei paesi a basso reddito.
"La carenza di rifampicina è una delle principali preoccupazioni, poiché potrebbe portare al fallimento del trattamento e allo sviluppo di resistenza ai farmaci", ha affermato la dott.ssa Asha George, direttore esecutivo dell'organizzazione no-profit The Global TB Alliance. "Dobbiamo garantire che i pazienti abbiano accesso alla rifampicina e ad altri farmaci essenziali per la tubercolosi, e questo può accadere solo se aumentiamo gli investimenti nella ricerca e nello sviluppo della tubercolosi e miglioriamo l'accesso a questi farmaci nei paesi a basso reddito".
La carenza di rifampicina evidenzia anche la necessità di una catena di approvvigionamento globale più solida per i farmaci essenziali, qualcosa che è mancato gravemente negli ultimi anni. Un facile accesso a farmaci essenziali come la rifampicina è fondamentale per aiutare milioni di persone infette da tubercolosi in tutto il mondo ad accedere alle cure e, in definitiva, a sconfiggere la malattia.
"La carenza di rifampicina dovrebbe servire da campanello d'allarme per la comunità globale", ha affermato la Dott.ssa Lucica Ditiu, segretaria esecutiva della Stop TB Partnership. "Dobbiamo aumentare gli investimenti nella ricerca e nello sviluppo della tubercolosi e garantire un accesso sostenibile alla rifampicina e ad altri farmaci essenziali per tutti i pazienti affetti da tubercolosi che ne hanno bisogno. Questo è fondamentale per sconfiggere la tubercolosi."
Per ora, gli esperti sanitari e gli attivisti chiedono calma ed esortano i paesi colpiti a fare il punto sulle loro scorte di rifampicina e a collaborare con partner internazionali per garantire una fornitura sostenibile del farmaco. La speranza è che la produzione si normalizzi presto e che la rifampicina torni ad essere liberamente disponibile per tutti coloro che ne hanno più bisogno.
Questa notizia dimostra anche che la carenza di farmaci non è solo una cosa del passato, ma un problema attuale che necessita di attenzione urgente. È solo attraverso maggiori investimenti in ricerca e sviluppo, combinati con un migliore accesso ai farmaci essenziali nei paesi a basso reddito, che possiamo sperare di superare questa e altre carenze di farmaci che sicuramente si presenteranno in futuro.
Orario di pubblicazione: 19 settembre 2023